Anche quest’anno INAIL ha previsto una riduzione dei premi assicurativi per le aziende che abbiano adottato ed efficacemente attuato il modello organizzativo di gestione e controllo ex D. Lgs. n. 231/2001 o un Sistema di Gestione certificato ai sensi della norma ISO 45001 con interventi migliorativi delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La domanda all’INAIL va presentata tramite il servizio online attraverso la compilazione del modello c.d. OT23 entro il 29 febbraio 2024 in sede di autoliquidazione 2023/2024 e può essere presentata a prescindere dall’anzianità dell’attività assicurata nella posizione assicurativa territoriale (PAT), ma gli interventi di miglioramento devono essere stati realizzati nell’anno solare precedente a quello della presentazione della domanda.
Al modello OT23 deve, ovviamente, essere allegata la documentazione che attesti gli interventi effettuati.
La guida alla compilazione del modello per la domanda di riduzione del tasso medio per prevenzione riconosce un diverso coefficiente a seconda degli interventi migliorativi apportati all’interno dell’azienda: per avere accesso alla riduzione viene richiesto il raggiungimento di almeno 100 punti. Lo sconto riconosciuto va dal 5 al 28% e vede nei primi due anni di attività la riduzione fissa all’8%.
Questo incentivo all’attuazione del modello 231 non è certo di poco conto e si aggiunge a quelli già previsti dalle normative speciali.
Il D. Lgs. n. 231/2001, che disciplina la responsabilità amministrativa degli enti dipendente da reato, prevede che in caso di condanna dell’ente possa essergli riconosciuta la riduzione delle sanzioni pecuniarie qualora abbia adottato e reso operativo un modello organizzativo 231 idoneo a prevenire reati della specie di quello verificatosi.
Ancora, il Codice dei contratti pubblici 2023 prevede, per gli enti che abbiano adottato ed efficacemente attuato un modello 231, la riduzione del 30% dell’importo a garanzia fidejussoria o cauzionale necessario per partecipare alla procedura di gara d’appalto.
È di tutta evidenza che l’intento delle istituzioni sia da sempre quello di incentivare le imprese a dotarsi di strumenti di prevenzione quali i Modelli organizzativi di gestione e controllo ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001, e allo stesso tempo spronare le aziende a intervenire sui rischi specifici in materia di sicurezza mediante investimenti aggiuntivi ed implementazioni di più aggiornati sistemi di verifica e controllo.
L’adozione di un modello 231 e la sua concreta attuazione di concerto con un costante aggiornamento permette, infatti, di ridurre il rischio reato attraverso l’adozione di procedure ad hoc e sistemi di controllo adeguati che regolino in maniera puntuale lo svolgimento di alcune attività mappate come pericolose o potenzialmente pericolose.
I vantaggi di adottare un modello 231, come visto, sono molteplici. Per citarne solo alcuni: permette di monitorare l’area di rischio da reato, di escludere o mitigare la responsabilità dell’ente dipendente da reato, è una garanzia di affidabilità nelle relazioni con i partner commerciali, consente di ottenere agevolazioni nelle gare di appalto come indicato dal Codice dei contratti pubblici e, in più, può portare alla riduzione del tasso medio per prevenzione INAIL.
avv. Federica Beltrame