Nell’ambito della procedura di risanamento del dissesto finanziario degli enti locali, l’art. 259, comma 1 del D. Lgs. n. 267/2000 (T.U.E.L.) prevede che “Il consiglio dell’ente locale presenta al Ministro dell’interno,…
maggiori informazioniL’impresa pubblica è quella “sulla quale le stazioni appaltanti possono esercitare, direttamente o indirettamente, un’influenza dominante”, secondo gli indici elencati dal Codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. n.…
maggiori informazioniLa Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, con ordinanza n. 26181 del 7.10.2024, ha ritenuto legittimo il licenziamento di un dirigente di un’azienda speciale con finalità pubbliche che aveva assunto…
maggiori informazioniAllo scopo di favorire la rigenerazione urbana e di valorizzare il patrimonio edilizio esistente, l’art. 40-bis della Legge per il governo del territorio lombarda n. 12/2005, introdotto dalla L.R. n.…
maggiori informazioniLa Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 22337/2024, ha preso posizione sulla questione degli incarichi di natura fiduciaria conferiti a supporto degli organi di vertice e di…
maggiori informazioniNegli appalti “a corpo” – diversamente da quelli “a misura” – rileva solo l’importo complessivo offerto, che copre l’esecuzione di tutte le prestazioni contrattuali. Sulla base di tale constatazione, il…
maggiori informazioniCon la sentenza n. 8412 del 21 ottobre 2024, la Quarta Sezione del Consiglio di Stato mostra di condividere e valorizzare una concezione del potere pianificatorio comunale che affonda le proprie…
maggiori informazioniDivenuto efficace, dal 1° luglio 2023, il nuovo Codice dei contratti pubblici n. 36/2023, è sorta la questione se gli appalti PNRR/PNC – per i quali continua ad applicarsi la…
maggiori informazioniUna recente sentenza del Consiglio di Stato (Sez. V, 9.5.2024, n. 4161) offre lo spunto per una riflessione su un limite al subappalto che l’Ente appaltante può introdurre nella disciplina…
maggiori informazioniL’art. 1, comma 257, secondo periodo, L. n. 296/2006 (Finanziaria 2007) ha modificato il criterio di determinazione dell’indennizzo dovuto dall’autore di opere abusive inamovibili su beni del demanio marittimo, distinguendolo…
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